Prendo nella fretta il primo pantalone
E la camicia che hai stirato
alzo l'radio un po' per non pensare
e mangio in fretta un pezzo di pane con burro
e bevo del latte rancido lasciato sul tavoro ieri
Il giorno è freddo
dal balcone vedo la strada già congestionata
guardo l’orologio, sono in ritardo
Cerco la giacca tra i pani sporchi
Sento la radio per non pensare
Mi hai detto ieri che sono strano e confuso
Forse abbia ragione
Ma non ti hanno dei motivi per sentirti addosso la paura di sbagliare
Respiri bene a fondo e prenditi il tuo tempo
“restiamo con i piedi per terra”, mi hai detto
dove ti nascondi quando mi guardi con quegli occhi grandi?
Prendo le chiavi, sono in ritardo
La testa gira a mille, come faccio a fermare i piedi?
Spegno la radio, chiudo la porta
La strata è già affollata
Sono pronto per la lotta
Prenditi Il tuo tempo
Sono strano e confuso, è vero
Ma come è bello sognare quando sono con te
E non saprei vivere lontano da te
Prendo l’autobus e te sorrido
Buon giorno, Amore mio!
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